Aufstehen! Aufstehen!
Arbeit macht frei!
Ruhe…
Oltre il dolore dei campi bianchi
Si respira e si vive ancora
Sotto la neve le urla tedesche
Allontanano la terra dall’uomo
Un gesto con la mano uccide il giorno
Che cade sotto una bandiera
Simbolo della pazzia di un’idea
Sul fondo lacrime ed onore di uomini
Prigionieri di altri uomini
Schiavi di un nome o di un’appartenenza
Diversi nell’essere uguali
Un gesto con la mano accende la folla
Ubriacata da una parlata
Che lancia scintille nel cielo e sulla terra
Scintille di novità
La forza di un applauso
Se non viene dal profondo
È un prodotto della mente
Di una mente febbricitante
Almeno fosse solo una
Ma le menti invece sono tante
Un prete sopra gli altri fiero condottiero
Della sua lotta contro i bastardi
Si è bastardi se non si acclama
La legge firmata con il suo nome
Un gesto con la mano apre la corsa
Selvaggia verso la salvezza
Simbolo della pazzia di un’idea
Ogni fede è una violenza
Figlia di false convinzioni
Basta un applauso a fine spettacolo
Per sentirsi già grandi attori
La vita con le sue mani furtive
Lancia una mossa non calcolata
Per farti ricadere nella notte
Nel silenzio della normalità
La forza di un applauso…